Tutte le notizie, anche quelle che fanno il giro del mondo su internet, prima che globali sono locali, legate a un territorio. Si ispira a questo assunto “Glocal, il festival del giornalismo digitale. Dal 10 al 12 novembre 2022 Varese ne ha ospitato l’undicesima edizione. Nella città lombarda (colorata da manifesti e totem con il logo della due giorni: una G maiuscola rossa su sfondo bianco), 30 incontri, con più di 110 relatori, e un pubblico giunto a Varese da tutta Italia.
Molti i temi affrontati di grande attualità che riguardano web e comunicazione. Hanno destato un particolare interesse gli spunti del seminario “Ti affido il racconto di una parte della mia vita. Usalo bene. Volontariato e persone nelle parole dei media”. Chiara Giaccardi, professoressa di Sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università Cattolica di Milano, ha citato diversi studiosi e scrittori, tra cui Yuval Noah Harari e il suo libro “Homus Deus. Breve storia del futuro”, dove – tra l’altro – tratta del “Dataismo”, una sorta di nuova religione basata solo sui flussi di dati, dove le persone sono considerate solo come cifre: a decidere sono gli algoritmi.
E i sentimenti, e le emozioni? Tutta roba soppressa o rimossa, a favore del “dio numero”. Al tavolo anche Giulio Sensi, giornalista e comunicatore sociale e Katia Trinca Colonel, responsabile comunicazione del Centro Servizi Volontariato (CSV) Insubria, che hanno ricordato l’importanza del senso di comunità: uno strumento prezioso per valorizzare non solo i dati ma le singole persone. E’ stato sottolineato il valore dell’ascolto per essere più vicini al prossimo, e per non allontanarsi da chi desidera comunicare e condividere per costruire. Magari comunicare col proprio vicino di casa, piuttosto che con il giornalista che fa onestamente il suo lavoro. Il senso di comunità diventa così un modo per contrastare gli aspetti negativi (e un po’ freddi) della cultura dei dati e degli algoritmi, valorizzando emozioni e sentimenti universali, locali e globali.
Glocal è stato organizzato da “Varesenews” (testata online locale), insieme all’Ordine dei giornalisti della Lombardia, al Consiglio regionale della Lombardia, alla Camera di commercio di Varese e all’ANSO (Associazione Nazionale Stampa Online).