Il 25 luglio 2000, un tragico incidente ha segnato la fine di un’era: il volo Air France 4590, un Concorde diretto da Parigi a New York, si è schiantato poco dopo il decollo dall’aeroporto Charles de Gaulle, causando la morte di tutte le 113 persone a bordo.
L’incidente
Alle 16:42, il Concorde F-BTSC decolla dalla pista di Parigi. Pochi secondi dopo, un violento scoppio scuote l’aereo, seguito da un incendio al carrello d’atterraggio sinistro. I piloti tentano di estinguere le fiamme e di far atterrare l’aereo, ma perdono il controllo e il velivolo si schianta contro un albergo a Gonesse, a circa 15 chilometri dall’aeroporto.
Le cause
L’inchiesta successiva ha rivelato che la causa scatenante dell’incidente è stato un pezzo di metallo – un frammento di un pneumatico di un DC-10 della Continental Airlines decollato poco prima – che ha perforato il serbatoio del carburante del Concorde durante la fase di decollo. La fuoriuscita di carburante ha generato un incendio incontrollabile che ha causato il guasto di due motori e la perdita di controllo dell’aereo.
Le conseguenze
Il disastro del Concorde ha avuto un impatto profondo sull’opinione pubblica e sull’industria aeronautica. Air France ha immediatamente sospeso tutti i voli Concorde e, dopo un’attenta analisi dei rischi e dei costi, nel 2003 si è decisa la definitiva messa a terra di tutti i velivoli supersonici.
Oltre il tragico evento, il disastro del Concorde ha evidenziato alcune criticità del velivolo:
- Vulnerabilità del carrello d’atterraggio: il design del carrello era considerato un punto debole, soggetto a rotture e distaccamento di frammenti.
- Mancanza di sistemi di sicurezza adeguati: l’aereo non era dotato di sistemi di protezione antincendio sufficientemente sofisticati per contenere un incendio di grandi dimensioni.
- Elevati costi di gestione e manutenzione: il Concorde era un velivolo complesso e costoso da gestire, il che, unito al calo del numero di passeggeri, ha contribuito alla sua messa a terra.
Il Concorde: un’icona dell’aviazione
Nonostante il tragico epilogo, il Concorde rimane un’icona dell’aviazione. La sua tecnologia innovativa e il suo design avveniristico hanno segnato un’epoca d’oro per i viaggi aerei, rappresentando un simbolo di progresso e di ingegno umano.