Milano, 12 dicembre 1969. Una bomba esplode nella Banca Nazionale dell’Agricoltura di Piazza Fontana, segnando l’inizio di un decennio buio e violento nella storia italiana, noto come gli Anni di Piombo.
Un decennio di terrore
Gli anni che vanno dalla fine degli anni ’60 agli inizi degli ’80 sono caratterizzati da un’escalation di violenza politica, attentati, stragi e scontri armati. Gruppi terroristici di estrema destra e sinistra si scontrano in una lotta senza quartiere, minacciando le istituzioni democratiche e seminando il terrore nella popolazione.
Le cause di un dramma
Le radici di questo dramma affondano in un complesso intreccio di fattori:
- Crisi economica e sociale: L’Italia degli anni ’70 è attraversata da profonde tensioni sociali, alimentate dalla disoccupazione giovanile, dalle lotte operaie e da un’ampia diffusione del malcontento.
- Polarizzazione politica: Il clima politico è polarizzato, con una crescente radicalizzazione delle posizioni ideologiche e una perdita di fiducia nelle istituzioni.
- Strategia della tensione: Si diffondono teorie complottistiche che accusano le forze dell’ordine e i servizi segreti di essere coinvolti in una strategia della tensione, volta a destabilizzare il Paese e giustificare un colpo di stato.
Le principali stragi
Oltre a Piazza Fontana, si susseguono altre stragi che segnano profondamente la coscienza collettiva:
- La stazione di Bologna: Nel 1980, un’esplosione alla stazione di Bologna causa la morte di 85 persone e ferisce oltre 200.
- La strage di Peteano: Nel 1972, un attentato alla base militare di Peteano provoca la morte di tre carabinieri.
Le conseguenze
Gli Anni di Piombo lasciano profonde ferite nella società italiana:
- Perdita di vite umane: Centinaia di persone perdono la vita a causa della violenza terroristica.
- Clima di paura: La popolazione vive in un clima di paura e incertezza.
- Crisi delle istituzioni: Le istituzioni democratiche vengono messe a dura prova e la fiducia dei cittadini nei confronti dello Stato viene fortemente erosa.
Un passato da non dimenticare
Gli Anni di Piombo rappresentano un capitolo oscuro della storia italiana, che non può essere dimenticato. È fondamentale studiare a fondo questo periodo per comprendere le cause profonde della violenza e per evitare che simili tragedie si ripetano in futuro.