Una cavalcata trionfale che premia un gruppo di giovani talenti, in testa alla classifica sin dall’inizio del campionato ed ora finalmente pronti a far esplodere la propria gioia. La Juve Stabia è in Serie B, grazie al pareggio a reti bianche al Vigorito al cospetto di un Benevento mai domo, ma tenuto a bada dalla compagine stabiese, capace di reggere l’urto sul campo della diretta rivale e di portare a casa un risultato che vale la promozione matematica in serie cadetta con tre turni di anticipo.
Il trionfo della Juve Stabia era nell’aria da qualche settimana e l’attesa degli oltre mille tifosi accorsi da Castellammare di Stabia a Benevento ha alimentato la gioia di una squadra e di una società che hanno dimostrato nel corso della stagione calcistica di avere tutte le carte in regola per dominare il campionato. Il presidente Andrea Langella ha affidato la guida tecnica a mister Pagliuca e l’incarico di direttore sportivo al giovanissimo Lovisa, che hanno assemblato un gruppo compatto e forte, con elementi già pronti per compiere il salto di categoria.
A Benevento si sono rivelate decisive le parate di Thiam, che soprattutto nella prima frazione si è reso autore di due interventi prodigiosi. Per la Juve Stabia l’apoteosi è giunta dopo 10 minuti di recupero, a suggellare un’annata da sogno con la consapevolezza di aver posto le basi per una storia meravigliosa, con lo sguardo rivolto alla prossima stagione in B.