Avviso, presenza in rete di videomessaggi falsi che utilizzano tecniche “artificiose”
Banca d’Italia in una comunicazione del 22 maggio avvisa della presenza di video messaggi che “in maniera artificiosa, riproducono l’immagine e la voce di esponenti di autorità competenti in materia finanziaria, tra cui la Banca d’Italia, e di altri vertici istituzionali e personalità note”.
Intelligenza Artificiale oppure Intelligenza Aliena
I contenuti “sono generati anche attraverso l’applicazione di tecniche che fanno uso dell’intelligenza artificiale, conosciute come deepfake”.
I video messaggi sono realizzati al fine di “veicolare e rendere maggiormente credibili messaggi non veritieri e presumibilmente finalizzati alla truffa”.
Banca d’Italia non autorizza la falsa l’Intelligenza Artificiale
“Nessuno di questi video, anche nei casi in cui sono presenti espliciti riferimenti all’Istituto, è stato autorizzato dalla Banca d’Italia”.
Le indicazioni sono chiare e nel caso “si visualizzino tali contenuti si raccomanda di:
- diffidare dal messaggio divulgato;
- non dare seguito alle eventuali richieste avanzate;
- evitare di condividerlo per non contribuire ad aumentarne la diffusione“.
Si ricorda che le comunicazioni ufficiali della Banca d’Italia sono pubblicate sul sito e sui canali social istituzionali: YouTube; X – Banca d’Italia ; X – Ufficio stampa; LinkedIn.
Quante altre istituzioni oggi rischiano la diffusione di deepfake?
Fonte Banca d’Italia