Torino – Mongolia e il diritto di voto in Conclave fino al 2054
Giorgio Marengo nato a Cuneo il 7 giugno 1974 è un Cardinale, Vescovo cattolico e missionario italiano.
Dal 2 aprile 2020 è prefetto apostolico di Ulan Bator (Mongolia).
Frequenta la Pontificia Università urbiniana e consegue il dottorato in missiologia.
Dopo l’ordinazione sacerdotale è inviato da Papa Francesco in Mongolia dove è parroco di Maria Madre della Misericordia ad Arvajhėėr.

La nomina a cardinale è stata ufficializzata durante il Concistoro del 27 agosto 2022, con il titolo di San Giuda Taddeo Apostolo.
Giorgio Marengo è stato fino al 7 dicembre 2024 il più giovane membro del collegio cardinalizio, quando è stato “sostituito” dal 44enne ucraino Mykola Byčok.
Il Cardinale Marengo, alla Stampa di Torino ha dichiarato: “L’Abate primate dei buddhisti mongoli, il Hamba Nomun Khan Javzandorj, con il quale non più di tre mesi fa avevamo avuto la gioia di incontrare personalmente Papa Francesco in Vaticano. Mi ha voluto dire che, su richiesta del presidente della Mongolia, la comunità monastica buddhista del tempio Gandantegchinlen, ha offerto una preghiera rituale per l’anima di Papa Francesco, come già avevano fatto durante il suo recente ricovero ospedaliero.”
Il Cardinale Marengo si riunirà prossimamente in Conclave per eleggere il 267esimo Papa della Chiesa Cattolica.
Marengo è membro del Dicastero per l’Evangelizzazione – avrà diritto di voto in Conclave fino al compimento degli 80 anni, ovvero fino al 2054.
Foto copertina fonte Omnes