In situazioni nuove e ad alto rischio può essere difficile rimanere calmi e aperti di mente. La nostra reazione istintiva è quella di attenerci a ciò che ci è già stato utile in passato. Questo è normale e può funzionare bene in situazioni familiari. Ma utilizzare vecchie abitudini in situazioni nuove che richiedono nuove soluzioni è di solito una ricetta per il fallimento.
La sfida è che le nuove situazioni ad alta pressione spesso creano un livello di ansia che ci induce ad avere reazioni limitanti, a scapito dell’innovazione. Questo è il paradosso dell’adattabilità: quando abbiamo più bisogno di imparare, cambiare e adattarci, siamo più inclini a reagire con approcci vecchi che non sono adatti alla nuova situazione, portando a decisioni peggiori e soluzioni inefficaci.
Navigare con successo i periodi di turbolenza richiede agli investitori di adottare una sofisticata forma di autocontrollo che chiamiamo “Calma deliberata”. “Deliberata” si riferisce alla capacità di avere consapevolezza e controllo sulla propria scelta in risposta alle situazioni che si presentano. “Calma” indica invece la capacità di considerare le opzioni disponibili e prendere decisioni razionali in modo lucido, senza farsi sopraffare dalle emozioni o dallo stress.
La “calma deliberata” è una soluzione al paradosso dell’adattabilità. Consente agli investitori di agire con intenzione, creatività e obiettività, anche nelle circostanze più difficili, e ci aiuta ad imparare ed adattarci alle nuove sfide quando la posta in gioco è alta. La pratica della “Calma Deliberata” cambia il nostro rapporto con l’incertezza.
Ecco un esempio pratico. Jeff è un direttore delle vendite in una società che affronta interruzioni tecnologiche e di mercato, oltre che vendite lente. Quando il suo capo lo chiama e lo avvisa che i suoi numeri devono migliorare, lui sente pressione, frustrazione e ansia. Risponde nello stile che gli è servito in passato, dicendo: “Me ne occupo io”. Si dice che ha solo bisogno di raddoppiare gli sforzi e fare di tutto per vendere di più. Tuttavia, è possibile che la sua nuova realtà non possa essere risolta con vecchi approcci, che lo manterranno in questa situazione difficile. E se il metodo che in passato è stato efficace non funzionasse più? In questa situazione, stabilire nuovi obiettivi di vendita, inserire più incentivi per le prestazioni del personale e dire al suo team di lavorare più duramente probabilmente fallirà o si ritorcerà contro di lui. E quando il vecchio metodo continua a fallire, è qui che può insorgere il panico, spingendo Jeff a insistere ancora di più, invece di adattarsi ad una nuova realtà e scoprire nuove soluzioni.
Ma se Jeff applicasse la Calma Deliberata, sarebbe in grado di agire in modo più produttivo. Potrebbe prendersi il tempo per esaminare la situazione e chiedersi: “Cosa sta davvero causando la diminuzione delle vendite? Cosa possiamo fare per migliorare la situazione? Quali sono i bisogni dei nostri clienti che non stiamo soddisfacendo? Quali sono i problemi con il nostro processo di produzione?”. Jeff sarebbe quindi aperto a considerare soluzioni innovative e a pensare fuori dagli schemi. Potrebbe considerare la necessità di nuove partnership, di una ristrutturazione dell’organizzazione o di un cambiamento di focus del prodotto.
La “calma deliberata” richiede anche una grande dose di autoconsapevolezza. Jeff dovrebbe essere in grado di riconoscere le proprie reazioni emotive, la sua propensione a difendersi o a scusarsi e le sue abitudini di pensiero limitanti. In questo modo, può prendere decisioni consapevoli invece di reagire in modo automatico.
In sintesi, la “Calma Deliberata” richiede agli imprenditori di adottare un atteggiamento più flessibile e aperto di mente, di esaminare le situazioni con maggiore attenzione e di essere pronti a sperimentare nuove soluzioni. È un approccio che richiede tempo e impegno, ma i risultati possono essere sorprendenti. A lungo termine, gli individui e le organizzazioni che sviluppano la capacità di Calma Deliberata possono diventare più adattabili e resilienti, in grado di affrontare le sfide e le opportunità del futuro con maggiore efficacia.