Un.Foe.Prae e le tradizioni dei presepi nel mondo
L’integrazione dei presepi
Le elezioni del Parlamento europeo sono imminenti, e i nostri occhi sono rivolti verso l’Europa.
Al di là dei dibattiti sull’efficacia delle istituzioni europee e sulla necessità di adeguarle ai tempi, è innegabile che il progetto di integrazione culturale delineato dai padri fondatori dell’Unione Europea stia proseguendo il suo cammino, nonostante la fatica delle relazioni. Un esempio di questo cammino è rappresentato dal mondo presepistico.
Unire le forze
L’idea di unire le forze per promuovere e condividere la tradizione del presepio risale al 1950 e si concretizzò nel maggio 1952 durante il Congresso Eucaristico Internazionale a Barcellona, con la firma dell’atto costitutivo della Universalis Foederation Praesepistica (Un.Foe.Prae).
I firmatari di questo atto includono figure come Maria José Garrut i Romà degli Amici del Presepio di Barcellona, Juan Perez Cuadrato di San Sebastian, Don Bruno Weeher per l’Austria, Gertrud Weinhold per la Germania e Angelo Stefanucci per l’Italia.
Il mantenimento delle tradizioni
Da queste 5 realtà nazionali del 1952, l’Un.Foe.Prae è cresciuta fino a comprendere 21 associazioni nazionali, sia europee che mondiali.
Queste associazioni hanno come obiettivo comune, tra gli altri, il mantenimento e la promozione delle diverse tradizioni legate al presepio, nonché la facilitazione e la promozione della comunicazione tra i presepisti di tutto il mondo.
La Federazione
La Federazione è governata da un consiglio composto da 8 membri, un Presidente e due Vicepresidenti, oltre a un Segretario e un Tesoriere. Sul sito web ufficiale dell’associazione, www.unfoeprae.org, è possibile trovare tutte le informazioni relative alle attività della Federazione.
Ogni 4 anni, l’Un.Foe.Prae organizza un convegno internazionale per favorire l’incontro e la collaborazione tra i presepisti, creando relazioni fondamentali per continuare a promuovere l’arte del presepio in tutte le sue forme.
L’ultimo di questi convegni si è tenuto a Siviglia dal 31 ottobre al 5 novembre 2023, con la partecipazione di oltre 600 persone provenienti da tutto il mondo.
Sul prossimo convegno vi terremo aggiornati.