Il 50% delle scimmie rimaste in Brasile è destinato a scomparire nei prossimi anni. Un fenomeno con ripercussioni negative sull’ecosistema amazzonico.
Le ultime indagini annuali di International Union for Conservation of Nature (IUCN) includono tra le specie animali in situazione critica di estinzione il cebo dorato (definito come “cappuccina bionda”). Scoperto nel 2006 e appartenente alla famiglia cebo cappuccino, la più intelligente tra i primati secondo il parere di molti esperti, si caratterizza per il colore giallo-zolfo di ventre e braccia (da cui l’appellativo dorato), ma soprattutto per il ruolo svolto nel favorire la dispersione di semi nell’area amazzonica di sua competenza.
La situazione
Il cebo dorato entra a far parte delle specie a rischio di estinzione. A testimoniarlo sono gli studi condotti da IUCN negli ultimi anni, che delineano una situazione tutt’altro che allettante. Dei 180 cappuccini dorati al momento residenti nella foresta amazzonica brasiliana (Stati di Pernambuco, Alagoas, Paraiba), un centinaio corrono il pericolo di scomparsa nel breve periodo se non cesseranno nell’immediato incendi e attività di bracconaggio.
Se, infatti, INPE (Istituto nazionale delle ricerche spaziali del Brasile) evidenzia come la maggior parte degli incendi sia dolosa e finalizzata ad estendere territori per allevamento e agricoltura intensiva, IUCN attesta come la sopravvivenza dei cebi sia messa in pericolo dal bracconaggio.
L’intelligenza del primate.
Elisabetta Visalberghi (Etologa, Dirigente di ricerca del Centro Primati dell’Istituto di Scienze e Tecnologie di Cognizione del CNR di Roma) è impegnata nello studio volto a comprendere il comportamento dei cebi dorati. Dalle sue analisi emerge uno spiccato livello di sensibilità e intelligenza da parte del primate.
Se, infatti, a livello emotivo il cebo è “l’unico primate che si può guardare nell’occhio senza che ti aggredisca”1, a livello pratico l’animale usufruisce degli utensili per trovare e procurarsi del cibo (ad esempio apre le noci con l’utilizzo delle pietre2), o si cura contro la puntura degli insetti (schiaccia i bruchi e cosparge il loro liquido sul corpo).
Foto Focus
Il riflesso sull’ecosistema
L’elemento che, però, interessa l’ecosistema riguarda la sua attitudine a disperdere i semi. Il cappuccino dorato, infatti, una volta cibatosi dei frutti, lancia i semi nel territorio circostante, contribuendo a un loro più rapido germoglio.
Tale comportamento offre al cebo e ad altre specie la possibilità di ottenere cibo futuro in modo semplice, ma soprattutto garantisce all’amazzonia brasiliana una continua prosperità vegetale in un territorio già di per sé fragile. Per tutelare la sopravvivenza del cebo è fondamentale trasmettere a nuove ed esperte generazioni testimonianze positive circa l’intelligenza del primate che, oltre a procurare sostentamento per sé e discendenti diretti, fornisce a tutta l’umanità un contributo significativo.
Foto copertina: Unspash
- https://www.raiplay.it/video/2019/01/memex-pt7-visalberghi-2018-raiplay-e145f6b1-f902-421f-b7cd-11c2cc8cbf80.html ↩︎
- https://www.researchgate.net/publication/23996821_First_record_of_tool_use_by_wild_populations_of_the_yellow-breasted_capuchin_monkey_Cebus_xanthosternos_and_new_records_for_the_bearded_capuchin_Cebus_libidinosus ↩︎