Immagini satellitari, conoscere, geolocalizzazione e Servizi di Intelligence
Il mondo è cambiato. Il mondo sta cambiando.
Invasioni, guerre e lockdown rischiano di trasportarci verso emozioni “distorte”, di supervalutare singoli eventi e farci perdere la dimensione globale dei problemi e di quanto sta accadendo.
Inflazione, crisi economica e super tecnologie ci portano verso conseguenze per molti versi irreversibili.
La conoscenza
Il punto discriminante è la nostra capacità di selezionare. È la nostra volontà di Conoscere.
La nostra singola conoscenza personale è il frutto di meccanismi di apprendimento e di elaborazioni individuali della “realtà”.
La conoscenza collettiva oggi vive una portata di informazioni culturali quantitative senza precedenti: la manipolazione della conoscenza.
La disinformazione
La malattia della disinformazione è galoppante, ha colpito dappertutto, in ogni campo ed in ogni settore umano.
La sfida che ci sovrasta e ci appartiene è quella di resistere alla pigrizia, di combattere la comoda ignoranza e uscire dal torpore di un mondo che non c’è più.
Le guerre e le crisi mondiali indifferenziate sono “perenni”, non possiamo ignorarle, ci sono e dobbiamo conoscerle per poterle affrontare. Ci hanno svelato come il nostro ideale di pace non esiste più. È svanito in confini territoriali liquefatti.
Il mondo di oggi è cambiato
Il mondo della comunicazione è cambiato soprattutto nella tipologia di informazioni disponibili e nella geolocalizzazione.
Le immagini satellitari oggi ci forniscono dati certi, “incontrovertibili”, fotografano qualsiasi aspetto della nostra vita e governano la capacità di localizzarci.
Il tutto permette informazioni precise e costanti.
Cellulari e computer
Dai cellulari ai computer tutto ora è disponibile. Tutto è libero e gratuito. Ogni notizia è fruibile.
L’approccio deciso, e definitivo, all’utilizzo delle immagini satellitari propone un uso innovativo delle informazioni. Ci permette di conoscere e di gestire un potere che prima non avevamo.
Ora è possibile conoscere “chi, come, cosa” degli altri in ogni singolo dettaglio. Oggi è possibile “sapere tutto di tutti”. La possibilità di acquisire conoscenza oggi avviene anche in diretta, in tempo reale. Poche scuse e giustificazioni.
Il mondo di ieri e le guerre
Nel mondo precedente era altro.
Erano per esempio i mezzi di informazione cartacea e le dirette televisive ad informarci sulle guerre.
Oggi la conoscenza è data dai social media con le “loro notizie” e i loro filmati.
A volte apprendiamo anche in diretta dai reporter inviati direttamente sul campo durante pericolose attività nei territori di guerra.
Immagini satellitari
L’accesso alle immagini satellitari ha un significato specifico, è gestione del sapere e quindi coordinamento del potere. Sono un elemento di conoscenza aggiunto, un valore di gestione delle informazioni mai sperimentato prima. Sono un punto di progresso per tutti.
La possibilità di localizzare persone e identificare luoghi inaccessibili, prima di impensabile esistenza, rappresenta un’evoluzione progressiva, una possibilità per “conoscere di più” e di informarsi meglio. Poco è lasciato all’invenzione immaginifica. Governi nazionali, agenzie di Intelligence e singoli cittadini possono usufruirne.
Il nostro globo non ha segreti, tutto è conosciuto.
Le informazioni
Se prima, nell’altro mondo, le informazioni venivano “tenute segrete e dovevamo fidarci” confidando del parere dei rappresentanti di governo, ora sono i reportage, i video e le foto a parlare e comunicare ai cittadini. Sono i punti esatti su mappe perfettamente localizzate e identificabili a comunicare e a trasmettere conoscenza e informazione.
Oggi le informazioni acquisite attraverso le immagini satellitari e la geolocalizzazione sono affidabili, “documentate e credibili”, assumono aspetti oggettivi e rappresentativi di dati inoppugnabili e spesso utilizzabili in moltissimi campi di indagini. E non solo fruibili sui terreni di conflitti.
I Servizi Informativi
I Servizi di Intelligence raccolgono informazioni classificate per ragioni precise.
Oggi, anche e forse soprattutto nel settore guerra, è emersa una condivisione senza precedenti delle informazioni declassificate.
Attualmente l’acquisizione dei dati, non solo sui campi di guerra, può avvenire con rivisitazioni temporali differenziate. Possiamo analizzare i dati in tempo reale, posticiparli e rielaborarli.
Fidarsi
Oggi il mondo sta cambiando.
Ci dobbiamo fidare di quello che vediamo e sentiamo?
Il potere della disinformazione è reale?
La rivoluzione delle conoscenze tecnologiche è ormai inarrestabile?
Sono state definite regole di comportamento universalmente accettate?
Quali le nuove prospettive in questo campo con la IA?
Questo articolo non contiene tracce di Intelligenza Artificiale