Il 19 marzo, in Italia, è il giorno in cui si festeggiano i papà. Un giorno che profuma di dolci tradizionali – le zeppole di San Giuseppe – e di piccoli gesti d’affetto: un disegno fatto dai bambini, un regalo simbolico, un messaggio che arriva anche da chi è ormai adulto ma non smette di riconoscere la presenza di un padre nella propria vita. È la giornata in cui si prova a dire “grazie” a chi spesso non lo chiede, a chi c’è sempre senza fare rumore, a chi ha costruito la sua presenza più con l’esempio che con le parole.
Una guida costante
Essere padre è una responsabilità silenziosa e costante. È esserci nelle vittorie e nelle sconfitte, nei primi passi e nelle cadute, nei momenti in cui si deve correggere e in quelli in cui basta un sorriso per incoraggiare. Un padre è guida, rifugio, forza discreta. Ed è anche chi sa farsi da parte per lasciare che i figli scoprano il mondo con le proprie gambe, pronto però a tendere la mano quando serve.
Amore, dedizione e presenza
Oggi la paternità è più che mai un valore che va oltre i confini della tradizione. Non è questione di epoche o di modelli, ma di amore, dedizione, presenza. Un padre è quello che insegna senza imporre, che sostiene senza soffocare, che dà ai figli il coraggio di essere se stessi. È chi trasmette il senso del sacrificio, il rispetto per gli altri, l’importanza di non arrendersi.
La ricorrenza
Eppure, nonostante l’importanza di questa figura, la società spesso non fa abbastanza per sostenerla. Il tempo da dedicare ai figli è ancora troppo poco e nei casi di separazione, il legame tra padre e figli viene ancora messo alla prova da burocrazia e pregiudizi. Celebrare la Festa del Papà significa anche riconoscere la necessità di tutelare questo rapporto, di dargli spazio, di considerarlo fondamentale tanto quanto quello materno.
Un padre è per sempre
Il 19 marzo è un giorno speciale, ma l’amore di un padre non si misura nelle ricorrenze. È qualcosa che resta, che accompagna, che si fa sentire anche quando sembra lontano. Perché un padre è per sempre, anche quando il tempo passa, anche quando le parole non servono più.