- 28 agosto 1521. I turchi, comandati da Solimano il Magnifico, occupano Belgrado. Il 25 giugno aveva avuto inizio l’assedio della città da parte del sultano affiancato dai suoi più alti dignitari, tra cui il pascià Pargali Ibrahim, il gran visir Piri Mehmed e da Mehmed Beg Mihaloglu che in seguito divenne governatore de facto della Valacchia. Inizialmente la difesa della città si rivelò efficace, ma quando le divisioni di fede religiosa tra gli assediati, cattolici e ortodossi, si fecero sentire, queste spianarono la strada agli ottomani. Così, dopo un lungo bombardamento, il 28 agosto Solimano poté fare il suo ingresso in città, dove recitò personalmente la preghiera del venerdì.
- 29 agosto 1257. Firma della Tregua di Parabiago che scongiura una guerra civile tra popolo (Commune populi) e nobili (Commune militum) del Comune di Milano e fu la premessa di un trattato, detto Pace di Sant’Ambrogio, che pose fine alle lotte interne al Comune, consolidando il potere dei Torriani come signori di Milano e allontanando in tal modo il pericolo di una guerra civile.
- 30 agosto 1963. Guerra fredda: entra in funzione la linea rossa, la linea di comunicazione diretta tra i capi di stato di Stati Uniti e Unione Sovietica. L’idea di questo tipo di linea tra le due superpotenze non era nuova, ma fu soprattutto durante la crisi dei missili cubani del 1962 che ci si rese conto che la sua realizzazione era una priorità. I messaggi diplomatici ufficiali infatti impiegavano sei ore per essere consegnati, spesso si usavano canali non ufficiali, come i corrispondenti televisivi, ma durante la crisi gli USA impiegarono quasi dodici ore per ricevere e decodificare il messaggio di insediamento di Nikita Khrushchev, un tempo pericolosamente lungo. La linea originaria, sviluppata dalla Harris Corporation, fu attivata il 30 agosto 1963 e collegava due telescriventi attraverso un cavo sottomarino che passava da Londra, Copenaghen, Stoccolma ed Helsinki.
- 31 agosto 1302. Stipula della Pace di Caltabellotta tra Federico III di Sicilia e Carlo di Valois, capitano generale di Carlo II di Napoli. L’accordo prevedeva: la distinzione politica fra il Regno di Sicilia, in mano agli angioini e che arrivava fino alla parte continentale del Mezzogiorno d’Italia, e il Regno di Trinacria, costituito dalla Sicilia e dalle isole adiacenti, affidato a Federico III d’Aragona quale re indipendente e assoluto. Inoltre vennero stabiliti la liberazione di Filippo I d’Angiò, sino ad allora detenuto dagli aragonesi a Cefalù, il matrimonio fra Federico ed Eleonora d’Angiò, sorella del duca di Calabra Roberto e figlia di Carlo II, oltre alla riunificazione del Regno sotto la dominazione degli angioini, dopo la morte di Federico, e la corresponsione di 100.000 once d’oro agli aragonesi da parte degli angioini.
- 1° settembre 396 a.c.. Marco Furio Camillo scioglie il voto fatto per la conquista di Veio, dedicando il tempio sull’Aventino alla dea Giunone, la cui statua lignea aveva sottratto a Veio.
- 2 settembre 1945. La resa finale dell’Impero giapponese, presentata da una delegazione guidata da Mamoru Shihemitsu, viene accettata dal generale Douglas MacArthur e dall’ammiraglio Chester Nimiz a bordo della nave da guerra Missouri nella Baia di Tokyo, ponendo fine alla guerra.
- 3 settembre 1860. Inizia la prima conferenza mondiale di chimica, il Congresso di Karlsruhe, affinché i chimici europei potessero discutere le questioni riguardanti la nomenclatura chimica, le notazioni impiegate e i pesi atomici. L’organizzazione, gli inviti, e la sponsorizzazione della conferenza furono curati da August Kekulé, Charles Adolphe Wurtz e Karl Weltzien. Il Congresso, però, si concluse senza un accordo definitivo sul problema dei pesi atomici e molecolari.