Autorevoli personalità istituzionali a Lainate (Mi) nella mattinata di sabato 21 settembre presso l’Area di Servizio Villoresi Ovest parteciperanno alla Celebrazione istituzionale.
Saranno presenti il Sindaco del Comune di Lainate (Mi), Alberto Landonio, Angelo Sticchi Damiani, presidente Automobile Club Italia, Geronimo La Russa, presidente Automobile Club Milano, Roberto Tomasi, amministratore delegato Autostrade per l’Italia, Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia.
Le conclusioni saranno affidate al Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, Matteo Salvini
La prima autostrada del mondo inaugurata 100 anni fa a Lainate
Il 21 settembre 1924 a Lainate, alla presenza del re Vittorio Emanuele III, venne inaugurata la prima autostrada del mondo, la Milano-Laghi. Altre strade riservate ai veicoli a motore erano già state aperte: due negli Stati Uniti e una in Germania, ma la Milano-Laghi fu la prima a essere concepita esclusivamente per collegare in modo veloce due località. In più per la prima volta fu previsto il pagamento di un pedaggio per coprire le spese di costruzione e gestione.
Un’idea rivoluzionaria e ardita
Fu l’ing. Piero Puricelli ad avere l’idea rivoluzionaria e ardita di costruire un’autostrada proprio in Italia dove le auto in circolazione erano scarse, molte meno che nel resto dei paesi più industrializzati. Si trattava di una vera scommessa, ma l’ing. Puricelli era fermamente convinto che le auto avrebbero avuto una grande diffusione e amava i progetti sfidanti: realizzerà in soli 110 giorni anche il circuito automobilistico di Monza. Nel 1921 fondò la Società Anonima Autostrade e avviò la richiesta delle autorizzazioni per l’inizio dei lavori. Fu scelto il tratto Lainate-Varese per collegare Milano con le località turistiche del lago di Como e del lago Maggiore, ma anche perché da Lainate l’autostrada poteva svilupparsi su un tracciato che non presentava grandi difficoltà.
Un’opera imponente
La costruzione dell’autostrada fu un’opera imponente, conclusa in soli 15 mesi. Richiese più di tremila espropri, la realizzazione di trentacinque ponti, settantuno sottopassi e 219 manufatti in calcestruzzo. Vennero impiegati 4.000 operai ogni giorno, furono movimentati 2 milioni di metri cubi di terra e furono utilizzate 5 betoniere fatte arrivare dagli Stati Uniti. I 65.000 metri cubi di ghiaia e pietrisco per la costituzione del fondo stradale furono forniti dallo stesso Ing. Puricelli. I lavori costarono 90 milioni di lire.
La strada era larga dagli 11 ai 14 metri, aveva una pavimentazione di lastre di calcestruzzo spesse da 18 a 20 cm, curve con un raggio non inferiore a 400 metri e pendenza massima del 3%.
L’inaugurazione del tratto Lainate-Varese
Il 21 settembre 1924, fu inaugurato il tratto di 43 km tra Lainate e Varese a una sola corsia per senso di marcia, più che sufficiente per le poche decine di auto che vi circolavano ogni giorno. Al momento non c’era neppure il casello, e il pagamento del pedaggio avveniva obbligatoriamente nell’area di servizio, già presente. Era stato previsto un transito giornaliero di mille veicoli: traguardo raggiunto alla fine del 1925 raddoppiato nel 1938.
Da Lainate partirà anche la seconda tratta della Milano-Laghi, da Lainate a Como inaugurata il 28 giugno 1925).
Oggi l’Autostrada dei laghi segna un nuovo primato
L’Autostrada dei Laghi fu la prima autostrada e diede un contributo significativo allo sviluppo del trasporto su gomma. Cento anni dopo segna un nuovo primato: oggi la Milano Laghi è anche la prima e unica autostrada a cinque corsie d’Italia. E’ stata inaugurata infatti una corsia aggiuntiva dalla barriera di Milano nord all’interconnessione con l’autostrada Lainate-Como-Chiasso. La sua realizzazione ha richiesto al comune di Lainate un sacrificio in termini di consumo di suolo e di disagi per la viabilità, ma l’opera migliorerà i tempi di percorrenza, con un risparmio previsto pari a 1 milioni di ore l’anno.
Fonti: Wikipedia, Il Giorno, Ingenio, Altervista, Lombardia Notizie