Il 27 maggio 1999, il Tribunale internazionale dei crimini di guerra dell’Aia annunciò l’incriminazione di Slobodan Milošević e altre quattro persone per crimini di guerra e crimini contro l’umanità commessi nel Kosovo.
Le accuse
Slobodan Milošević, presidente della Serbia dal 1989 al 1997 e capo della Repubblica Federale di Jugoslavia dal 1997 al 2000, fu uno dei protagonisti delle Guerre nella ex-Jugoslavia. Venne accusato di crimini contro l’umanità per le operazioni di pulizia etnica dell’esercito jugoslavo contro i musulmani in Croazia, Bosnia ed Erzegovina e Kosovo.
Processo e Morte
Il processo a suo carico presso il Tribunale penale internazionale per l’ex-Jugoslavia (TPI) si estinse nel 2006 a causa della sua morte prima che venisse emessa la sentenza.