La campagna di sensibilizzazione contro il Money Muling – 2023 ha come principali protagonisti Banca d’Italia, CERTFin ed Europol
La Banca d’Italia è la banca centrale della Repubblica italiana. È un Istituto di diritto pubblico, regolato da norme nazionali ed europee. È parte integrante dell’Eurosistema composta dalle banche centrali nazionali dell’area dell’euro e dalla Banca centrale europea.
CERTFin – CERT Finanziario Italiano è un’iniziativa cooperativa pubblico-privata finalizzata a innalzare la capacità di gestione del rischio informatico degli operatori finanziari e la cyber resilience del sistema finanziario italiano. La Presidenza è condivisa tra la Banca d’Italia e ABI (Associazione Bancaria Italiana). Un Comitato Strategico ha il compito di indirizzare le politiche e le linee di sviluppo, anche attraverso il supporto operativo e strategico alle attività di prevenzione, preparazione e risposta agli attacchi informatici e agli incidenti di sicurezza. In linea con la strategia nazionale, svolge attività in coerenza con altre iniziative istituzionali avviate nel Paese in tema di cyber security e protezione delle infrastrutture critiche, ampliando ulteriormente la rete di interlocutori istituzionali e di esperti a livello nazionale e internazionale. Le attività del CERTFin sono sviluppate seguendo logiche di cooperazione a beneficio di tutti gli operatori finanziari aderenti.
Europol è l’Agenzia ufficiale dall’Ue dal 1° gennaio 2010, supporta le indagini avviate dagli Stati membri attraverso l’intervento in casi di reati che richiedano un approccio internazionale e una cooperazione fra paesi. Europol ha sede all’Aia, nei Paesi Bassi e la sua missione è quella di sostenere gli Stati europei alla prevenzione e alla lotta contro tutte le forme gravi di criminalità organizzata e le forme di delinquenza internazionali, quali ad esempio quelle azioni dell’illegalità informatica e del terrorismo. L’organico è composto da oltre 1.400 persone e dal maggio 2018 diretto da Catherine De Bolle.
Il “money muling” è il trasferimento di denaro per finalità illecite quali il riciclaggio e il finanziamento al terrorismo. Le pratiche di trasferimento illecito di denaro vedono coinvolte le organizzazioni criminali che a volte riescono a coinvolgere persone inconsapevoli, “i muli”. Spesso sono attività proibite e connesse anche con crimini di tipo informatico. Ed è proprio per migliorare il contrasto con questi fenomeni illeciti e criminali, Europol, in coordinamento con le forze di polizia di vari paesi dell’Unione europea, e l’Associazione Bancaria Europea hanno promosso una campagna informativa, denominata EMMA9 (European Money Mule Action) per sensibilizzare cittadini e imprese su:
- le modalità con cui i criminali operano per assoldare i “muli”;
- come proteggersi per non essere coinvolti in tali attività;
- cosa fare se si resta coinvolti.
Informazioni e materiali di interesse sono reperibili sui canali social dell’Europol e del CERTFin.
Foto di copertina: Banca d’Italia
Fonti: Banca d’Italia, Europol, CERTFin