Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre 2024, gli italiani saranno chiamati a spostare le lancette dei loro orologi un’ora indietro. Dalle 3:00 alle 2:00, torneremo all’ora solare, guadagnando così un’ora di sonno.
Perché torniamo all’ora solare?
L’ora legale è un sistema che sposta in avanti le lancette degli orologi durante i mesi più caldi, con l’obiettivo di sfruttare al meglio la luce del sole nelle ore serali. Tuttavia, questa pratica è stata oggetto di numerose discussioni e, in alcuni Paesi, è stata definitivamente abolita.
Il ritorno all’ora solare, invece, ci regala un’ora in più di sonno, ma comporta anche giornate più corte e scure.
Cosa cambia con l’ora solare?
- Un’ora di sonno in più: La notte del cambio d’ora, potremo dormire un’ora di più.
- Giornate più corte: Con il ritorno all’ora solare, le giornate si accorceranno e il buio arriverà prima.
- Impatto sulla salute: Alcuni studi suggeriscono che il cambio d’ora possa influire sul nostro ritmo circadiano, causando disturbi del sonno e stanchezza.
- Risparmio energetico: Sebbene l’obiettivo iniziale dell’ora legale fosse quello di risparmiare energia, gli studi più recenti non hanno confermato in modo univoco questo beneficio.
Come prepararsi al cambio d’ora?
Per affrontare al meglio il passaggio all’ora solare, è consigliabile:
- Regolare tutti gli orologi: Assicurati che tutti i tuoi dispositivi (smartphone, computer, sveglie) siano impostati automaticamente sul fuso orario corretto.
- Andare a letto un po’ prima: Nei giorni precedenti al cambio d’ora, prova ad anticipare leggermente l’orario di andare a dormire per facilitare l’adattamento.
- Essere paziente: Potrebbero volerci alcuni giorni per abituarsi al nuovo ritmo circadiano.
Nota: L’Unione Europea ha discusso a lungo sulla possibilità di abolire definitivamente il cambio d’ora, ma al momento questa pratica è ancora in vigore in molti Paesi membri.